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LE SPECIE PRIORITARIE

Aggiornamento: 13 feb 2021


Gli animali sono vittime e testimoni diretti del drammatico processo di estinzione innescato dall’homo sapiens, che ha aumentato dalle 100 alle 1000 volte il naturale tasso di scomparsa delle specie.

La perdita e la degradazione degli habitat, il sovrasfruttamento delle risorse, l'inquinamento, il bracconaggio, l'introduzione di specie invasive (non autoctone) e i cambiamenti climatici stanno portando all'estinzione centinaia di specie animali. Il prelievo eccessivo, l’uso non sostenibile e il commercio illegale di alcuni animali rappresentano un'ulteriore minaccia anche per la sopravvivenza degli ecosistemi in cui queste specie naturalmente vivono.

Attualmente è minacciato il 23% dei mammiferi e il 12% degli uccelli di tutto il mondo, poiché i danni derivanti dalle attività umane ormai riguardano ogni zona del nostro Pianeta.

Migliaia di animali rischiano seriamente l'estinzione, ma è impossibile concentrarsi su tutti; è per questo motivo che sono state selezionate alcune specie, definite “prioritarie”. L'obiettivo è quello di mirare l’attenzione su di queste per realizzare progetti più ampi, attraverso un effetto “ombrello”, aiutando così anche le altre forme di vita che condividono con la specie “prioritaria” lo stesso habitat o le stesse minacce.

Queste specie hanno bisogno di ampi spazi ben conservati per potersi nutrire e riprodurre, quindi tutelarle significa garantire la protezione di tutto l’ecosistema da cui dipende la loro sopravvivenza, contribuendo così alla conservazione della biodiversità nel mondo.

Le specie prioritarie hanno un ruolo fondamentale sia nel loro ecosistema (nella catena alimentare, per la stabilità o la rigenerazione degli habitat, per le loro ampie esigenze di conservazione, che, se tutelate, garantiscono di conseguenza anche la protezione di numerose altre forme di vita), sia per le persone (rappresentano un importante valore culturale, simbolico e spesso spirituale, oltre ad essere fonte di reddito e di sostentamento delle comunità locali).


La LISTA ROSSA IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) è stata istituita nel 1948 e rappresenta il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il globo terrestre.

La lista rossa è considerata come il più autorevole e obiettivo sistema di classificazione delle specie a rischio di estinzione e viene spesso utilizzata per identificare le priorità di conservazione a livello nazionale, per concordare programmi ed accordi internazionali ed altre attività relative alla protezione della natura.


SITI E LINK

Tra il mondo degli esseri umani e quello degli animali c'è poca differenza. In fondo viviamo tutti sullo stesso pianeta. E quindi "siamo tutti collegati":

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