ESTINZIONE
I Pinnipedi, cacciati per la carne, il grasso, l'olio, la pelliccia, l'avorio delle zanne, sono oggi protetti da leggi per il controllo della caccia, inoltre sono minacciati anche dal riscaldamento globale, dalla distruzione del loro habitat e dall’avanzare degli insediamenti umani. Tra questi soprattutto la foca, che è anche il mammifero più cacciato al mondo: le stime parlano di 500.000 esemplari uccisi all’anno. Alcune sue specie sono oggi a rischio, come la foca monaca del Mediterraneo (Monachus monachus), l’unico pinnipede presente in Italia, della quale rimangono solo 600/700 esemplari. Altre, invece, sono già estinte, come la foca monaca dei Caraibi (Monachus tropicalis).
La caccia alle foche è una pratica consentita nel periodo che va dal 15 novembre al 15 maggio, in cui si trovano molti cuccioli, prediletti dai cacciatori perché risultano più facili da prendere, da scuoiare, la loro pelle è morbida e il pelo bianco.
Alcune ricerche hanno dimostrato che il 42% delle foche uccise vengono scuoiate vive e il 40% vengono colpite e pugnalate più volte. Una pratica molto violenta che molte associazioni e organizzazioni ambientaliste e animaliste combattono con impegno.
Inoltre i trichechi sono messi in pericolo dallo scioglimento incontrollato delle banchise di ghiaccio; infatti il loro habitat preferito, il pack (strato di ghiaccio marino derivante dallo sgretolamento naturale della banchisa, che permette loro di avere spazi per emergere e respirare), si sta riducendo sensibilmente.
CURIOSITÀ
- Per comunicare tra loro, i Pinnipedi hanno sviluppato un proprio linguaggio fatto di richiami, utilizzati durante le lotte per la protezione del territorio, sott’acqua per attirare le femmine durante l’accoppiamento e per riconoscere i cuccioli; il piccolo, infatti, viene lasciato a terra insieme ad altre centinaia e ogni madre, al ritorno da una caccia in mare, è in grado di riconoscere il proprio figlio dall'odore e dal suono della voce.
- La foca monaca dei Caraibi venne scoperta nel 1494 da Cristoforo Colombo.
- L'elefante marino del Sud (Mirounga leonina) è il più grande dei Pinnipedi conosciuti, con il maschio che può raggiungere una lunghezza di ben 5 m ed un peso di 4 tonnellate.
- I trichechi sono dei grandi fifoni; infatti, alla vista di pericoli, come orsi polari, orche, navi, aerei, presi dal panico, corrono a tuffarsi in mare o, viceversa, a ripararsi sulla terraferma, in questo fuggi-fuggi generale molti esemplari rimangono schiacciati o feriti, generalmente piccoli o malati, dai loro stessi simili.
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